- Preparare il burro acido da usare per la mantecatura: far dealcolizzare in un pentolino 40 ml di vino bianco con 10 ml di aceto bianco e 30 grammi di scalogno (tagliato a brunoise). 
- Quando lo scalogno diventa trasparente, prendere un colino, filtrare e aggiungere 200 grammi di burro di ottima qualità. Far sciogliere il burro e depositare il liquido in un contenitore per cubetti di ghiaccio e metterlo in freezer. 
- Per la preparazione del brodo mettere a bollire le verdure per almeno 30 minuti. 
- Nel frattempo, pulire la rapa rossa (privandola della "buccetta"), tagliarla a dadini e metterla in un becher con l'olio Evo, sale, pepe e brodo vegetale. Frullare fino ad ottenere una crema vellutata. 
- Tagliare il mango in due fette laterali partendo dalla zona più vicina al nocciolo, girarle così da avere la parte del frutto verso l’alto e praticare delle incisioni in orizzontale e verticale con un coltellino; prenderle fra le mani, spingere la polpa verso l’alto premendo con le dita e prendere, con la punta del coltello, i cubetti di polpa. 
- In una casseruola mettere 4 cucchiai di acqua, il miele, accendere la fiamma tenendola molto bassa e caramellare i cubetti di mango. 
- Prendere la robiola, amalgamarla con poca panna liquida, un filo di olio Evo, sale e pepe. Frullare il composto con un minipimer fino ad ottenere una consistenza vellutata 
- Nel frattempo prendere una padella e tostare il riso a secco, saltandolo e sgranandolo con le dita finché i chicchi diventano traslucidi. Sfumare direttamente con il brodo vegetale, abbassare la fiamma e poco a poco aggiungere il brodo fino all'assorbimento. 
- Dopo 10 minuti di cottura aggiungere la crema di rapa rossa e mantenere la cottura per circa 16-17 minuti. 
- Fuori dal fuoco mantecare con il burro acido, un cucchiaino di stracciatella e Parmigiano e far riposare 2 minuti col coperchio. 
- Togliere il coperchio e riprendere la mantecatura aggiungendo (se necessario) ancora un pochino di brodo caldo in modo da ottenere l’effetto “ad onda” del risotto. 
- Raggiunta la consistenza desiderata impiattare il risotto (battendo con il palmo della mano sotto il piatto per farlo stendere in modo più uniforme): cospargere di stracciatella di burrata precedentemente lavorata, guarnire con i cubetti di mango caramellato e qualche fiore edibile per creare un contrasto di colori.