Avete voglia di un primo piatto sfizioso? Lucia Panico, food blogger di L’Appetito vien mangiando con Lucia, ha ideato e preparato un cremoso risotto con mele renetta e speck usando il Carnaroli Classico e Biologico dell’azienda agricola Riso Preciso.
Un abbinamento ben equilibrato: dal sapore acidulo-zuccherino del frutto alla sapidità del salume. L’aggiunta di nocciole tritate infine conferisce ad ogni boccone il perfetto contrasto tra croccantezza e cremosità.
Come preparare il risotto con mele e speck usando Carnaroli Classico Biologico Riso Preciso
Per la preparazione di 4 piatti occorrono:
280 gr di Carnaroli Classico Biologico Riso Preciso
240 gr di mele renette
200 gr di funghi champignon
200 gr di speck a fette
40 gr di vino bianco
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 rametti di rosmarino
1 scalogno
2 cucchiai di parmigiano reggiano dop
Brodo vegetale e nocciole tritate q.b.
Prima di tutto prepariamo il brodo con acqua, carota, sedano, cipolla, prezzemolo e patate.
Intanto sbucciamo le mele e tagliamole a dadini conservandone qualcuna per la decorazione. Puliamo i funghi e tagliamoli a fettine.
In una padella versiamo lo scalogno tritato finemente e gli aghi di rosmarino, lo speck a fettine e successivamente mele e funghi. Facciamo rosolare un ingrediente alla volta prima di unire quello successivo.
Uniamoci il riso, tostiamolo per un paio di minuti e sfumiamolo con il vino lasciandone evaporare la parte alcolica. Portiamolo in cottura incorporandoci poco per volta il brodo caldo e continuando a mescolare. Regoliamo di sale.
A chicco al dente e fuori dal fuoco mantechiamo con formaggio e olio ( o con gorgonzola e burro, se vogliamo renderlo più saporito). Lasciamo riposare il risotto per qualche istante e poi impiattiamolo. Ultimiamo ogni portata con pezzetti di mela e nocciole tritate (o frutta secca). Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
Risottando con… è una campagna promossa da Risotto.us per far incontrare chef e blogger con le cascine che producono e vendono riso (contatto direzione@risotto.us)
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