In occasione delle recenti celebrazioni per il Decennale del Riconoscimento della Dieta Mediterranea quale patrimonio Unesco, la Ministra alle Politiche Agricole Teresa Bellanova ha annunciato un ricco programma di comunicazione istituzionale che prenderà avvio nel 2021.
Apprendiamo con entusiasmo le buone intenzioni del MIPAAF (anche in vista dell’EXPO di Dubai) e ci auguriamo che, tra i prodotti interessati dalla campagna di promozione della dieta mediterranea, trovi spazio anche il riso italiano.
Il risotto, ambasciatore del riso italiano nel mondo
Il riso è infatti un vero pilastro della dieta mediterranea, grazie alle sue indiscusse proprietà nutritive come l’elevata digeribilità, l’azione antinfiammatoria, l’assenza di glutine, l’apporto di vitamine, sali minerali e antiossidanti, nonché la capacità di far produrre al nostro organismo il cosiddetto “colesterolo buono”, utile al sistema cardiocircolatorio.
Quando poi assume le vesti di risotto, esso diventa un autentico ambasciatore del cibo italiano all’estero. La preparazione del risotto, infatti, è una tipicità tutta italiana: chi desidera mangiare italiano all’estero ordina risotto.
Il riso italiano, l’ingrediente versatile per ricette di tutta Italia
Se il nostro ambasciatore nel mondo rimane il risotto, è pur vero che il riso può essere declinato in decine di modi diversi e trova applicazione in ricette provenienti da tutta Italia: dal sartù napoletano agli arancini (o “arancine”, il dibattito è ancora aperto) siciliani, dal supplì romano alla torta di riso bolognese… È possibile attraversare tutte le tradizioni culinarie d’Italia, da nord a sud, tenendo il riso come comune denominatore. Ciò conferma quanto sia trasversale anche il valore storico-culturale del riso.
La strada della promozione del riso, in Italia e nel mondo, è ancora lunga ma l’associazione Strada del Riso Vercellese di Qualità è pronta ad offrire il proprio contributo, confidando anche in un maggior supporto istituzionale. Chiediamo infatti alla Ministra e alle istituzioni di ricordare il riso italiano, spesso dimenticato, come degno rappresentante della Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO da oltre dieci anni. Autore: Edoardo Rosso, consigliere Strada Vercellese del Riso di Qualità
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