Il riso al barolo è una ricetta tipica della tradizione culinaria piemontese, basata sull’utilizzo di una particolare tipologia di vino rosso, il Barolo della Langhe. Perfetta per un pranzo in famiglia o per una cena con gli amici, si adatta bene anche ad un menù raffinato, consentendo di ottenere un piatto aromatico ricco di gusto. Ideale anche per i cuochi meno esperti, prevede una preparazione veloce. Per renderlo ancora più cremoso, rispettando il legame con la tipicità di origine ed il sapore deciso delle materie prime, è possibile pensare di mantecarlo con del formaggio Castelmagno anziché con del parmigiano
- Soffriggere nell'olio lo scalogno tritato finemente, la carota a pezzettini e il rosmarino.
- Unire il riso e lasciar insaporire un paio di minuti.
- Versare il vino e lasciarlo evaporare.
- Unire il brodo un poco alla volta fino ad ultimare la cottura.
- Togliere dal fuoco, mantecare con il burro e il parmigiano ed aggiustare di sale e pepe.
- Lasciar riposare un paio di minuti prima di servire.
Le diverse varietà di riso richiedono diversi tempi di cottura. In questa ricetta è indicato il tempo di cottura dell'intero piatto. Se si vuole un riso al dente è necessario rispettare il tempo di cottura del riso da quando viene unito all'acqua bollente o al brodo. I tempi risentono inoltre della quantità e qualità del condimento che entra in contatto con il riso durante la cottura.
Tempi di cottura delle varietà di riso usate nel ricettario:
Carnaroli:18 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
Arborio, Roma e Vialone Nano: 17 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
Baldo e Ribe: 17 minuti per il risotto, 15 minuti per il riso bollito.
S. Andrea: 16 minuti per il risotto, 14 per il riso bollito.
Tondo: 15 minuti.
In caso di utilizzo di riso parboiled, attenersi ai tempi di cottura indicati sulla confezione.