La paniscia è uno dei piatti più noti tra Piemonte e Lombardia e tra i più consumati dai turisti che vogliono degustare le pietanze tradizionali. Stefano Rodolfi, chef del ristorante Pane, Amore… Poderia, sceglie accuratamente le materie prime per la preparazione del primo piatto, sin dall’ingrediente principale: il riso.
E mirando alla qualità, per la creazione della leccornia, ha selezionato il riso Baldo Riserva dell’azienda agricola Riso Testa. Seguendo poi l’antica ricetta di sua nonna Pina, lo chef può garantire ai commensali un risultato eccellente.
Come preparare la paniscia con Baldo Riserva di Riso Testa Cascina Grampa
Per la preparazione per 4 persone occorrono:
280 gr di Baldo Riso Testa
1 cipolla bionda media
50 gr di lardo macinato
1 costa di sedano piccola
2 carote
3 foglie di verza
2 porri piccoli
1 spicchio di aglio
150 gr di fagioli borlotti
½ bicchiere di vino rosso
100 gr di pomodori pelati
1 noce di burro
Olio, parmigiano e brodo vegetale q.b.
La sera precedente mettiamo in ammollo i fagioli in acqua fredda.
Prendiamo le verdure e tagliamole finemente. Intanto facciamo bollire i fagioli in acqua salata finché non saranno ben cotti.
In una padella facciamo rosolare l’aglio con olio e lardo. Versiamoci le verdure e facciamole rosolare per circa mezz’ora. Aggiungiamoci 3 tazze di brodo dei fagioli e lasciamo sobbollire fino ad ottenere un sughetto gustoso ( noto come “cundì”). A questo punto ci uniamo il pomodoro e lasciamo cuocere.
Nel frattempo facciamo tostare il riso con un filo di olio, sfumiamolo con il vino e portiamolo a cottura incorporandoci poco per volta il brodo. A metà cottura uniamo il sugo.
A fuoco spento ci versiamo i fagioli e mantechiamo con burro e formaggio grattugiato. Ultimiamo il piatto con una macinata di pepe nero e portiamo in tavola. Buon appetito! Autore: Marialuisa La Pietra
Risottando con… è una campagna promossa da Risotto.us per far incontrare chef e blogger con le cascine che producono e vendono riso (contatto direzione@risotto.us)
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