POKE BOWL DI MILLE COLORI

C’è poco da fare, le poke bowl sono i piatti i piatti più trendy dell’estate e… il riso ne è protagonista! Ma perché piacciono così tanto? Secondo alcune teorie, perché non mischiano subito i colori, come invece fanno le insalate di riso, ma li presentano ben separati. In questo modo il nostro cervello fa sì che ogni singolo colore influenzi il nostro stato d’animo. In più la separazione degli ingredienti aiuta ad assaporarli al meglio, sia singolarmente che abbinati. Ma c’è anche chi preferisce il grande classico dell’insalata di riso!

Insalate colorate

L’insalata di riso è il piatto per eccellenza dei pic nic e delle scampagnate fuoriporta. In un periodo come quello che stiamo vivendo, preparare un’insalata di riso a casa ci consente di viaggiare con la fantasia e di immaginare dove desideriamo andare a fine emergenza. Una ricetta fissa tradizionale non esiste: certamente sottaceti, tonno, uova sode e prosciutto sono abbastanza una costante. Esistono versioni esotiche, come l’insalata di riso con avocado e salmone, o quelle orientali, che ricordano il riso alla cantonese freddo. In estate funzionano molto bene le ricette più vivaci, come l’insalata Roccamarina, con acciughe e olive. C’è anche chi predilige l’insalata di riso con i sottaceti, in purezza. O chi, sull’onda delle ricette regionali come la Panzanella, propone una finta panzanella di riso con pomodori e gallette. Spesso si utilizzano i risi per insalate, ma qualunque riso Superfino, tenuto al dente in cottura, si presta alla preparazione di insalate e poke bowl.

Come farsi una poke bowl

Le poke bowl sono una variante delle insalate di riso. La poke ha origine hawaiana e, come dice la parola stessa, comporta la presenza di pesce tagliato a pezzetti piuttosto grossi. Si tratta di un’insalata a base di riso in cui tutti gli elementi vengono presentati separatamente uno accanto all’altro, con il riso alla base della ciotola. Il pesce è tradizionalmente servito crudo, prima marinato: salmone, polpo, ma anche tonno e gamberi. Per i vegetariani il pesce può essere sostituito da un uovo sodo, mentre per i vegani si può optare per cubetti di tofu o seitan, oppure di preparati a base di legumi. Chi non ama il pesce crudo potrà invece scottarlo alla piastra, cuocerlo al vapore o grigliarlo, ottenendo un effetto finale più nostrano.

Quale riso scegliere per una poke bowl? Il riso da sushi, piccolo e tondo, oppure il riso bianco aghiforme come il Basmati, profumato e meno calorico. Ma anche il riso rosso o nero, colorato, integrale e aromatico. O il riso bianco integrale, che ha proprietà nutritive più complesse. Il riso va semplicemente lessato, viene poi condito, insieme agli altri ingredienti, con salsa di soia, latte di cocco o vinaigrette a piacimento. Basta scegliere l’abbinamento di colori e il gioco è fatto, perché anche l’occhio vuole la sua parte! Autore: Giulia Varetti

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