Il risotto alla fonduta è una ricetta tipica della tradizione culinaria valdostana, per un piatto gustoso e nutriente, perfetto per una cena nella stagione fredda. Semplice da realizzare, richiede tempi di esecuzione leggermente dilatati, dovuti alla preparazione della fonduta. A piacere, può essere servito cospargendo con scaglie di tartufo
- Tagliare a pezzetti la fontina, passarla nella farina e coprire col latte. Lasciare a bagno per qualche ora (meglio se per una notte intera).
- Versare in un pentolino i tuorli, il burro, la fontina col latte e cuocere il tutto a bagnomaria, mescolando delicatamente.
- Una volta che la fontina avrà raggiunto una consistenza vellutata, togliere dal fuoco e aggiustare di sale e pepe.
- Lessare il riso in abbondante acqua salata, scolarlo e versare in un piatto di portata.
- Ricoprire il riso con la fonduta.
Le diverse varietà di riso richiedono diversi tempi di cottura. In questa ricetta è indicato il tempo di cottura dell'intero piatto. Se si vuole un riso al dente è necessario rispettare il tempo di cottura del riso da quando viene unito all'acqua bollente o al brodo. I tempi risentono inoltre della quantità e qualità del condimento che entra in contatto con il riso durante la cottura.
Tempi di cottura delle varietà di riso usate nel ricettario:
Carnaroli:18 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
Arborio, Roma e Vialone Nano: 17 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
Baldo e Ribe: 17 minuti per il risotto, 15 minuti per il riso bollito.
S. Andrea: 16 minuti per il risotto, 14 per il riso bollito.
Tondo: 15 minuti.
In caso di utilizzo di riso parboiled, attenersi ai tempi di cottura indicati sulla confezione.